Finalmente in campo, al Genesis Invitational, l'ex numero 1 mondiale mancava in un torneo ufficiale dallo scorso aprile. È l'inizio di un nuovo corso: ha lasciato Nike e presentato il proprio marchio di abbigliamento, Sun Day Red
Matteo Dore
14 febbraio 2024 (modifica alle 19:35)
Manca in una gara ufficiale dallo scorso aprile, quando abbandonò il Masters zoppicando per i dolori al piede. Tiger Woods torna in campo al Genesis Invitational, il torneo del PGA Tour in programma dal 15 al 18 febbraio al Riviera Country Club di Pacific Palisades, in California, alle porte di Los Angeles. Da quel giorno ad Augusta, Tiger si era visto solo all'Hero World Challenge e poi qualche giorno dopo al PNC Championship con il figlio Charlie, due gare non ufficiali.
The Big Cat, 48 anni compiuti a fine dicembre, continua a essere l'uomo attorno a cui gira tutto il mondo del golf. A fine dicembre non ha rinnovato il contratto con Nike, il brand che lo ha accompagnato per tutta la carriera, dal lontano 1996 quando diventò professionista, e proprio a Los Angeles giocherà per la prima volta con il nuovo marchio. Una linea di abbigliamento e accessori per il golf che ha presentato l'altro giorno, in collaborazione con Taylor Made, che ha chiamato Sun Day Red. Un evidente e iconico riferimento alla maglietta rossa che ha sempre usato la domenica e che quindi ha accompagnato e caratterizzato tutti i suoi trionfi. Il logo è una tigre stilizzata con 15 tratti, un riferimento ai 15 Majors vinti in carriera.
gli occhi su di lui
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Il Genesis Invitational ha un montepremi di 20 milioni di dollari (quattro milioni al vincitore) e in cui saranno presenti in campo 23 dei primi venticinque giocatori del ranking mondiale, compreso il numero uno Scottie Scheffler. Quindi Tiger non è sicuramente il favorito, ma il pubblico avrà occhi solo per lui. Woods è alla 374ª presenza e disputa per la 16ª volta il Genesis Invitational che non ha mai vinto, ma dove ha debuttato nel 1992 sul PGA Tour da dilettante all’età di 16 anni, uscendo al taglio, mentre nel 2023 è terminato 45°, ultima volta in cui ha completato le 72 buche. E nel 2021, proprio quando si trovava nell’area di Los Angeles, dopo aver assistito al torneo da spettatore in seguito all’ennesimo intervento chirurgico alla schiena, Woods rimase coinvolto in un incidente automobilistico a Ranchos Palos Verdes rischiando vita e carriera.
chi c'è
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Il field è di altissima qualità, con Rory McIlroy che ha l'occasione, vincendo, di riguadagnare la prima posizione mondiale. Mancherà Jon Rahm, numero tre, campione in carica e passato alla LIV Golf, ma a rendere la eccezionale la gara penseranno pure Viktor Hovland, Xander Schauffele, Wyndham Clark, Patrick Cantlay, Max Homa (a segno nel 2021), Matt Fitzpatrick e Brian Harman, ossia coloro che completano nell’ordine la top ten.