scottie scheffler

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È la solita domanda che rimbalza anno dopo anno e che tutti sanno non avere risposta – o meglio, la risposta sarebbe “no” – ma che comunque ci si continua a ripetere: "È davvero Pinco Pallino il prossimo Tiger Woods"? Sostituite a Pinco Pallino il giocatore che volete e il giochino è fatto. Il nome che va per la maggiore da un paio d’anni è Scottie Scheffler. Ha già vinto il Masters nel 2022, anche se quel successo è rimasto il suo unico Major. È il numero 1 del mondo consecutivamente da 47 settimane, dal 22 maggio 2023, e in totale ha occupato quella posizione per 81 (facciamo finta di non sapere che Tiger è stato davanti a tutti per 683 settimane…). Quest’anno ha già vinto Arnold Palmer Invitational e The Players, i due tornei più importanti in calendario finora, e ha già superato i 10 milioni di dollari di montepremi nel solo 2024. Nell’ultimo torneo giocato è arrivato secondo, ha preso parte a otto gare e sette volte ha chiuso in top ten. Peggior risultato un 17° posto. Difficile trovare qualcuno così dominante e in questo caso il paragone con Tiger ci sta tutto, se ne sono accorti anche i bookmakers che lo danno in stravantaggio nelle quote (4,5 contro gli 11 di McIlroy e Rahm, una differenza da era-Tiger, appunto). Lui per fare le cose per bene è già ad Augusta da qualche giorno, domenica ha provato il campo con sua sorella Molly e ha pure presenziato alla consegna dei premi ai ragazzini del “drive, chip and putt”, tradizionale festa in cui i migliori giovani americani sognano di diventare i futuri campioni e intanto provano il brivido di giocare all’Augusta National. Se qualcuno volesse spendersi un pronostico, il nome di Scheffler è quello da giocarsi. Ok, non sarà il nuovo Tiger, ma questo Masters può davvero essere suo.