Francesca scivola dal secondo al 17° posto, con uno score di uno sopra il par, ma porta a casa il primo grande obiettivo: giocherà all’Augusta National. Comanda Lottie Woad, sono in 35 in otto colpi

Freddo e vento forte in crescendo (trenta chilometri con raffiche fino a cinquanta) nella seconda e ultima giornata di qualifica dell’Augusta National Women’s Amateur. Oggi il tracciato di Champions Retreat ha presentato green velocissimi, ma è stato complicato soprattutto scegliere il bastone giusto. Francesca Fiorellini chiude la prima fase del torneo in 17esima posizione con 145 colpi (67-78, 1 sopra il par) e conquista l’obiettivo della trasferta, giocare sabato all’Augusta National. Oggi perde sei colpi, l’ultimo con palla che fa il giro della buca alla diciotto. Solo cinque gli score sotto par in questo secondo round, che fissa a +3 il taglio delle trenta giocatrici e parimerito che andranno sabato in finale all’Augusta National: saranno in tutto 35 in otto colpi, molto può succedere. 

Fiorellini con il suo caddie che è il suo maestro Enrico Trentin

in testa

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In testa al momento è Lottie Woad, numero quattro al mondo, che gioca il torneo per la seconda volta. Inglese, abituata a giocare nel vento "ma raramente complicato come oggi", ha detto. È partita con un doppio bogey e altri errori sulle prime, ma nel ritorno ha messo a segno tre birdie per un 71 di giornata e -5 complessivo. "Sono riuscita a mantenere calma e pazienza, questa la chiave del mio gioco di oggi", ha detto la ventenne che studia alla Florida State University. "Ora devo mettere a punto approcci e putt, colpi fondamentali ad Augusta, per puntare alla vittoria". Domani intanto tutte le ragazze avranno l’onore di giocare sul campo dei sogni e per chi si è qualificata sarà un’attenta prova per prendere appunti preziosi. E lo faranno tutte grazie ai consigli di un caddie locale.