Azzurrini in raduno a Rovereto in vista degli impegni estivi

La nazionale olimpica giovanile ha concluso domenica il raduno al Palakosmos di Rovereto utile per preparare la stagione outdoor. Gli impegni internazionali saranno a luglio e agosto

Guido Lo Giudice

21 marzo
– Milano

Un momento del raduno azzurro di Rovereto
Un momento del raduno azzurro di Rovereto

Messa da parte la stagione indoor, anche la nazionale olimpica giovanile ha già tarato il mirino verso le competizioni all'aperto. Il gruppo guidato dal direttore tecnico Ilario Di Buò ha concluso ieri il raduno che si è svolto nella moderna e funzionale struttura del Palakosmos di Rovereto. Gli azzurrini, sia gli allievi che gli juniores, si sono incontrati a partire da giovedì 17 e hanno concluso l'incontro tecnico di gruppo domenica.

Le gare internazionali

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Gli appuntamenti internazionali che interessano gli Under 21 e Under 16 italiani saranno solamente due in questa stagione: dal 25 al 31 luglio si disputerà a Bucarest la European Youth Cup e, successivamente alla trasferta in Romania, le giovani frecce italiane andranno in Gran Bretagna, a Lilleshall, per disputare i Campionati Europei Giovanili dal 15 al 20 agosto. "Non saranno molte le occasioni per testare la crescita del gruppo nelle trasferte all'estero – spiega Di Buò – per questo i raduni in questa stagione saranno particolarmente importanti. Ci permetteranno di seguire da vicino i ragazzi, lavorare su pregi e difetti per farli migliorare tecnicamente, fisicamente e anche per la tenuta mentale. Non è un caso che abbiamo messo a disposizione della nazionale giovanile uno staff in grado di aiutarli sotto ogni punto di vista". Al fianco di Ilario Di Buò erano infatti presenti al raduno in Trentino i tecnici Giovanni Falzoni e Guendalina Sartori, i tecnici assistenti Tamara Nespoli, Emanuele Alberini, Andrea Toderi, il preparatore fisico Luigi Zanon e il tecnico della scuola federale Mirko Bianchi.

I convocati

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Sulla linea di tiro di Rovereto sono stati questi gli atleti appartenenti alla categoria allievi: Francesco Poerio Piterà (Arcieri Club Lido), Francesco Zaghis (Compagnia Arcieri Franchi), Mattia Ruffino Sancataldo (Città di Opera), Riccardo Alfano (Arcieri del Roccolo), Keiran Shkora (Arcieri Decumanus Maximus), Davide De Giovanni (Arcieri Livornesi Dino Sani), Chiara Compagno (Sagittario Del Veneto), Elena Branca (Arcieri Del Feudo di Maida), Alessia D'Errico (Arcieri Torrevecchia), Giada Fiorot (Arcieri Curtis Vadi), Kaede Marsili (Arcieri Varian) e Ana Morgagni (Arco Club Riccione). Tra i senior si sono invece allenati a Rovereto Francesco Gregori (Arco Club Riccione), appena tornato dal suo primo raduno con la Nazionale senior, Marco Zaghis (Compagnia Arcieri Franchi), Federico Novati (Arcieri La Sorgente), Matteo Bilisari (Maremmana Arcieri Giovanni dalle Bande Nere), Federico Fabrizzi (Compagnia Ilcinese Arcieri di Montalcino), Matteo Borsani (Arcieri del Roccolo), Andrea Cammilleri (Arcieri Varian), Francesco Roppa (Arcieri delle Alpi), Matteo Balsamo (Arcieri di Artemide), Roberta Di Francesco (Arcieri Abruzzesi), Aiko Rolando (Fiamme Oro), Francesca Aloisi (Arcieri Iuvenilia), Ginevra Landi (Maremmana Arcieri Giovanni dalle Bande Nere) e Lucia Mosna (Arcieri Valli di Non e di Sole). Sono state giornate intense nel corso delle quali ci si è potuti allenare su uno degli spauracchi degli arcieri: il dio del vento… Tra raffiche davvero insidiose, nel corso delle quali bisognava saper scegliere il momento giusto per mirare e lasciar partire la freccia, gli azzurrini hanno potuto approfondire come riuscire a gestire la gara quando il vento rende tutto più difficile aumentando a dismisura il margine di errore di ogni freccia scoccata.

21 marzo – 18:28

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