Tutto pronto a Gwangju per la seconda tappa stagionale. Gli azzurri scendono in campo martedì e mercoledì per le 72 frecce di ranking round, mentre le finali sono previste nel weekend

Guido Lo Giudice

16 maggio
– Milano

Dopo la prima tappa ad Antalya torna la Coppa del Mondo con il secondo appuntamento in programma dal 17 al 22 maggio a Gwangju, in Corea del Sud. Proprio i padroni di casa, assenti in Turchia, saranno i più attesi in una gara che vedrà al via in totale 270 arcieri provenienti da 39 Paesi. Oltre ai coreani, tornano sulla linea di tiro anche altri paesi particolarmente ostici, come il Giappone, la Cina e la Malesia. L'Italia, che è atterrata sabato, sarà in gara con 14 effettivi: 8 per la divisione olimpica e 4 per quella compound. L'obiettivo è provare nuovamente a giocarsi un podio con le squadre, per dare un seguito alle buone prestazioni viste in Turchia, dove Mauro Nespoli, David Pasqualucci e Alessandro Paoli hanno vinto l'argento, battuti in finale da Taipei, mentre Tatiana Andreoli, Lucilla Boari e Karen Hervat si sono fermate al 4° posto, superate nella finalina anche loro da Taipei, ma dopo lo spareggio. In questa occasione, rispetto alla prima uscita di coppa, il direttore tecnico Giorgio Botto ha cambiato il quarto convocato della divisione olimpica: nel maschile torna in gara l'olimpionico Marco Galiazzo al posto di Federico Musolesi, mentre tra le donne la titolare di Tokyo Chiara Rebagliati andrà in campo al posto di Vanessa Landi.

Il programma di gara

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La competizione prenderà il via domani con le 72 frecce di ranking round che definiranno il tabellone degli scontri diretti del compound maschile e femminile. Mercoledì al mattino si disputeranno gli scontri a squadre compound fino alle finali per il bronzo e subito dopo scenderanno in campo gli olimpici per la loro gara di qualifica. Giovedì prima parte di giornata dedicata agli scontri diretti a squadre del ricurvo, anche in questo caso fino all’assegnazione dei bronzi, mentre al pomeriggio torneranno in campo i compound con le sfide che si protrarranno fino ai quarti di finale individuali. Venerdì sarà la volta di tutti gli scontri mixed team sia dell’olimpico che del compound, ad eccezione delle finali per l’oro, con a seguire i match fino ai quarti di finale individuali dell’olimpico. Sabato si disputeranno invece tutte le finali del compound, mentre domenica verranno assegnati tutti i podi dell’olimpico.

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I convocati azzurri

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Come detto, nell’arco olimpico torna tra i titolari, al posto del giovane Federico Musolesi, il campione olimpico e pluridecorato aviere azzurro Marco Galiazzo, che completa la squadra maschile insieme a Mauro Nespoli (Aeronautica Militare), Alessandro Paoli (Fiamme Azzurre) e David Pasqualucci (Aeronautica Militare). Nel femminile Vanessa Landi ha lasciato il posto a Chiara Rebagliati (Fiamme Oro), che affiancherà Karen Hervat (Aeronautica Militare) e altre due atlete in forza alle Fiamme Oro Tatiana Andreoli e Lucilla Boari. Meno folta, rispetto ad Antalya, la lista dei convocati del compound. Scenderanno in campo in totale 6 atleti invece che 8: Viviano Mior (Kosmos Rovereto) e Federico Pagnoni (Compagnia Arcieri Bresciani), già presenti all’esordio della stagione all’aperto, saranno affiancati da Sergio Pagni (Arcieri CIttà di Pescia), nel femminile Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino) guiderà la squadra composta anche da due giovani, ma già con una buona esperienza internazionale, Elisa Roner (Kosmos Rovereto) e Paola Natale (Arcieri Cormons).