A Settimo Torinese, sul diamante del Baseball Club, non sono mancate le sorprese. Rania Braccini e Ferruccio Berti hanno sopravanzato sul podio i grandi favoriti della vigilia
Guido Lo Giudice
21 ottobre
– Milano
Quando un outsider si mette alle spalle un campione di primissimo livello può essere fortuna. Oppure no. Magari si è semplicemente preparato benissimo per una competizione e ha la testa leggera perché non ha pressioni particolari visto che non parte come favorito. Naturalmente possono anche accadere entrambe le situazioni assieme. E sembra proprio sia andata così in occasione della Coppa Italia Arco Nudo disputata lo scorso fine settimana a Settimo Torinese, con la linea di tiro allestita su un inconsueto campo di gara, il diamante del Baseball Club Settimo. La competizione dedicata alla divisione arcieristica che utilizza un arco del tutto simile a quello olimpico, ma "spoglio" della tecnologia che si applica su un arco ricurvo (ad esempio mancano mirino, stabilizzazioni e clicker), ha visto delle piacevoli sorprese sul gradino più alto del podio.
stupisce la giovane rania
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La sfida al femminile è stata vinta dalla promettente junior Rania Braccini (Arcieri Lucca) che ha confermato l'ottima prestazione effettuata il sabato, dedicato alla qualifica, quando aveva ottenuto il miglior punteggio assoluto tra le donne. Anche nella giornata conclusiva la giovane atleta toscana è riuscita, round dopo round, a portarsi tra le migliori e, in finale, dopo le prime 6 frecce, ha sopravanzato l'iridata e regina di questa divisione, Cinzia Noziglia, per poi incrementare ulteriormente il vantaggio chiudendo con le seconda serie da 6 frecce in cima alla classifica generale. Braccini conquista l'oro con 109 punti, lasciando l'argento alla pluricampionessa mondiale Cinzia Noziglia (Fiamme Oro) che mette a referto 102 punti. Bronzo per Livia Fabris (Arcieri Orione) con 100 e quarto posto per Alessandra Bigogno (Arcieri Tre Torri) con 96.
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immarcescibile Berti
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Se nel femminile è stata una giovane emergente a guadagnarsi il gradino più alto del podio, nel maschile è stato l'immarcescibile Ferruccio Berti (Arcieri di Volpiano) a conquistare il titolo assoluto con una prestazione da applausi. L'atleta piemontese, classe '53, si è messo tutti alle spalle chiudendo le ultime 12 frecce con 107 punti. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, visto che Berti ha vestito, anche lo scorso anno in occasione degli Europei Campagna e 3D, la maglia azzurra, nonostante sia un atleta master e, proprio pochi giorni fa si è visto recapitare da World Archery i diplomi ufficiali per i 4 record del mondo over 50 sulle 60 frecce indoor, realizzati lo scorso inverno. L'arciere torinese ha sopravanzato sul podio i due azzurri titolari ai recenti Mondiali field di Yankton: Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) ha concluso con l'argento mettendo a referto 104 punti, mentre il vincitore del titolo di classe e vicecampione mondiale field Eric Esposito (Arcieri di Malpaga Bartolomeo Colleoni – Bergamo) si prende il bronzo con 103. Quarto classificato, con 99 punti, Davide Bertoncelli (Arcieri Re Bertoldo). Per Rania e Ferruccio, senza dubbio, si è trattato di una giornata da ricordare. La rivincita gli azzurri rimasti alle loro spalle potranno prendersela il prossimo anno a Seravezza, in provincia di Lucca, dove si disputeranno dal 24 al 27 agosto i campionati italiani outdoor. Dal 2023, infatti, la Coppa Italia Arco Nudo viene soppressa perché questa divisione farà finalmente il suo esordio ai tricolori all'aperto, al fianco delle altre due divisioni previste, il ricurvo e il compound.
21 ottobre – 18:56