Europei Giovanili di Lilleshall: azzurrini al terzo posto nel medagliere

Nella rassegna continentale giovanile di Lilleshall, in Gran Bretagna, l'Italia conquista sette medaglie. Con 2 ori, 4 argenti e 1 bronzo gli azzurrini portano il tricolore al terzo posto del medagliere dietro Turchia e Gran Bretagna

Guido Lo Giudice

22 agosto
– Milano

Le azzurrine Bazzichetto, Serafini e Moccia festeggiano il titolo europeo e il record del mondo
Le azzurrine Bazzichetto, Serafini e Moccia festeggiano il titolo europeo e il record del mondo

Fruttuosa e benaugurante la trasferta in terra inglese dell'Italia giovanile che dà ulteriori segnali di crescita dopo la buona prova alla Youth Cup di Bucarest, unico appuntamento internazionale che ha preceduto la rassegna continentale che, a causa dello stravolgimento dei calendari internazionali per la pandemia, tornava a disputarsi dopo ben quattro anni. Agli Europei Giovanili di Lilleshall, in Gran Bretagna, gli azzurrini hanno chiuso la manifestazione disputata nella settimana di ferragosto con un ottimo bottino di sette medaglie: i 2 ori, 4 argenti e 1 bronzo ottenuti dagli under 18 e under 21, sia nelle prove individuali che in quelle a squadre delle divisioni olimpico e compound, sono valsi il terzo posto nella classifica per Nazioni dietro a una eccellente Turchia (8 ori, 4 argenti e 2 bronzi) e ai padroni di casa della Gran Bretagna (4 ori, 2 argenti e 1 bronzo).

i record

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Da rimarcare che, oltre ai podi, l'evento ha dato spazio in linea generale a prestazioni di altissimo livello, come rimarcano diversi primati europei e mondiali realizzati già nella prima giornata di gare. Tra questi, da citare anche il record del mondo delle junior compound Elisa Bazzichetto, Martina Serafini e Andrea Nicole Moccia che con i 236 punti messi a segno nei quarti di finale contro l'Islanda, hanno migliorato i 235 su 240 della Turchia, messi a segno la scorsa estate.

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Leonardo Covre e Andrea Nicole Moccia vincono l'oro mixed team compound under 21
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oro e argento per i mixed team compound

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I primi acuti dell'Italia sono arrivati ad inizio manifestazione, dalle prove mixed team. Andrea Nicole Moccia e Leonardo Covre conquistano l'oro junior compound e il titolo europeo battendo in finale la Norvegia (Hjelle-Figved) in un match equilibratissimo concluso 150-149. La differenza la fa la partenza sprint dell'Italia che vola subito sul 38-35, vantaggio mantenuto nella seconda frazione chiusa 38-38. Gli scandinavi ritornano nel match nella terza volée (38-36) ma non riescono a sorpassare perché Moccia e Covre non tremano e con il 38-38 delle ultime quattro frecce proteggono la vittoria. Medaglia d'argento invece per Caterina Moroldo e Lorenzo Gubbini tra gli allievi compound. Il mixed team azzurro cede 146-137 alla Croazia (Medimurec, Curic).

Le azzurrine conquistano la finale compopund junior e il record del mondo con 236 punti su 240

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le medaglie a squadre

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È oro per la squadra femminile compound Junior. Elisa Bazzichetto, Andrea Nicole Moccia e Martina Serafini hanno la meglio sulla Gran Bretagna (A'Bear, Annison, Chappell) 229-225. Le britanniche partono meglio vincendo il primo parziale 56-55, ma poi vengono travolte dalle azzurre capaci di prendersi tutte le altre volée 58-56, 58-57 e 58-56. Vincono la medaglia d'argento gli Allievi del compound Fabrizio Aloisi, Lorenzo Gubbini e Francesco Sterza che si arrendono solo in finale alla Turchia (Arslan, Eryilmaz, Kirca) 230-209. Gli avversari si dimostrano più precisi per tutta la durata della gara e si portano a casa tutti i parziali 59-54, 56-46, 58-56 e 57-53. Finisce con un argento anche la gara a squadre maschile degli junior ricurvo. Matteo Balsamo, Matteo Bilisari e Francesco Gregori vengono superati nella finale per l'oro 5-3 con i padroni di casa della Gran Bretagna (Medhurst, Orton, Woodgate). Sempre per le prove a squadre, fuori dal podio per una questione di centimetri la squadra azzurra femminile dell'olimpico under 21: Ginevra Landi, Roberta Di Francesco e Lucia Mosna vengono beffate allo shoot off nella finale per il bronzo dalla Francia (Lopez, Richard, Sebastian) 5-4 (28-25).

le finali individuali

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Messe da parte le finali a squadre che hanno messo in mostra le qualità di diversi giovani alle prime esperienze internazionali e quindi con ampi margini di crescita, l'Italia ha concluso sabato la sua trasferta disputando tre finali individuali. Si guadagna l'argento Andrea Nicole Moccia dopo la finalissima compound under 21 vinta dalla turca Hazal Burun. La sfida rimane in equilibrio nella prima volée (26-26), poi però l'avversaria dell'azzurra alza il ritmo e vince tutti gli altri parziali tre volte per 29-27 e poi 29-26 chiudendo la partita sul 142-133. Successo in rimonta invece per Fabrizio Aloisi nella finale per il bronzo compound under 18. L'azzurrino vince 142-140 con il turco Yunus Emre Arslan dopo una falsa partenza: è infatti l'avversario a prendersi il primo set 29-27. Poi Aloisi ha una grande reazione e piazza due 30 di fila che valgono il sorpasso, i parziali terminano 30-29 e 30-25. Con quattro punti di vantaggio gestisce la gara chiudendo la sfida 142-140. Termina invece col quarto posto l'avventura di Matteo Balsamo nella gara under 21 dell'arco olimpico. L'atleta siciliano perde 6-2 la finale per il bronzo con il tedesco Mathias Kramer che parte meglio e si porta avanti 4-0 con i seguenti parziali: 27-24, 27-23. L'azzurro non si rassegna, si riporta in partita con il 26-23 del terzo parziale che però non serve a riaprire definitivamente i giochi perché il teutonico vince la quarta volée 28-22.

Gli azzurrini del ricurvo under 21 in finale con la Gran Bretagna

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staff soddisfatto

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Nel complesso molto soddisfatto lo staff tecnico italiano e in particolare i direttori tecnici Ilario Di Buò per il ricurvo e Flavio Valesella per il compound: i frutti del lavoro svolto si cominciano a vedere tra i numerosi raduni tecnici dei gruppi nazionali svolti nel corso della stagione e i raduni decentrati sul territorio che lo staff azzurro svolge con i comitati regionali e i tecnici personali dei giovani arcieri per ottenere una crescita dei nuovi talenti. Due vie che hanno un'unica destinazione: l'arrivo in maglia azzurra di nuovi giovani di qualità in grado di seguire le orme dei successi del passato e del presente.

22 agosto – 13:15

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