Europei, trionfo azzurro: tre medaglie, oro con la squadra maschile

Nell'olimpico Nespoli, Paoli e Musolesi dominano in finale contro la Spagna. Argento per la squadra femminile compound, bronzo nel mixed

Guido Lo Giudice

12 giugno
– Milano

Gli azzurri dell’arco olimpico maschile vincono il titolo Europeo a squadre. Mauro Nespoli, Alessandro Paoli e Federico Musolesi battono la Spagna al termine di una finale quasi perfetta, conclusa con il risultato di 5-1. Dopo due argenti in Coppa del Mondo, questa volta la selezione del ricurvo sale sul primo gradino del podio. L'ultima giornata di gare in terra tedesca non finisce però qui, nel primo pomeriggio gli azzurri vincono il bronzo nel mixed team sempre dell'arco olimpico grazie alle frecce di Tatiana Andreoli e Mauro Nespoli, che battono l'Ucraina 6-2 in rimonta.

L'Europeo si conclude quindi con tre medaglie (1 oro, 1 argento e 1 bronzo) per la Nazionale, ieri infatti la squadra compound femminile formata da Marcella Tonioli, Sara Ret ed Elisa Roner aveva conquistato l'argento perdendo solo in finale contro la Gran Bretagna 229-232. A questi risultati si aggiunge il quarto posto individuale della giovane compoundista Elisa Roner, arrivato sempre nella giornata di ieri.

Azzurri d'oro

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La finale tra Italia e Spagna (Acha, Alvarino Garcia, Castro) si apre con il primo set colorato di azzurro. ll terzetto italiano è bravo ad approfittare di alcune sbavature degli avversari e a chiudere il parziale 56-49 portandosi sul 2-0. La Spagna stenta a decollare, tanti gli "8" anche nel secondo parziale, e così Nespoli e compagni raddoppiano il vantaggio (4-0), grazie alla seconda tornata di frecce conclusa 55-52. Gli iberici sono così all’ultima spiaggia e tirano fuori l’orgoglio, la terza volée è decisamente migliore, ma non basta, perché Nespoli, Paoli e Musolesi riescono a chiudere il discorso pareggiando sul 58-58, con tre “10” nelle ultime tre frecce, è il punto che vale il 5-1 finale e il titolo europeo.

Che soddisfazione

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Sorrisi e felicità alla fine della gara per i tre arcieri azzurri, Alessandro Paoli racconta: "E'stata una bellissima vittoria, alla fine serviva un dieci ed è stata fatto, siamo davvero felici". A fargli eco ci pensa Federico Musolesi: "Abbiamo fatto una grande gara, sono contento di essere all'interno di questa squadra, dobbiamo continuare così". L'analisi di Mauro Nespoli è più ampia: "E' stata una grande avventura dall'inizio alla fine, tutti gli scontri sono stati combattuti e oggi siamo stati bravi a leggere un campo non facile, con un po' d'aria molto fastidiosa".

Mixed di bronzo

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La seconda medaglia italiana di giornata arriva grazie al mixed team dell’arco olimpico formato da Mauro Nespoli e Tatiana Andreoli, che battono in rimonta l’Ucraina (Marchenko-Hunbin) 6-2. L'inizio di gara è difficile per la coppia azzurra che perde il primo set 37-33. La riscossa però non si fa attendere, nel secondo parziale l’Italia mette a segno tre "10" e un "9" che valgono il 39-38 e la ritrovata parità. Il sorpasso arriva nel terzo parziale con Nespoli e Andreoli che, grazie al 36-34, si portano sul 4-2 per poi chiudere la partita nell'ultimo set 37-34, è il punteggio che vale il 6-2 finale. Al termine della gara Mauro Nespoli non nasconde la soddisfazione: "Una medaglia decisamente gradita, anche nel pomeriggio il vento non era facile da gestire, ma ci siamo riusciti e abbiamo vinto uno scontro combattuto. Tatiana è stata bravissima a centrare i 10 nei momenti giusti".

Il team femminile che ha conquistato l'argento nel compound
Il team femminile che ha conquistato l'argento nel compound

Donne d'argento

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Il weekend di finali agli Europei di Monaco, in Germania era iniziato con un argento. Elisa Roner, Marcella Tonioli e Sara Ret hanno conquistato la prima medaglia azzurra in Baviera fermandosi solo in finale compound contro la Gran Bretagna (Carpenter, Gibson, Stretton) con il risultato di 229-232.

La gara inizia sui binari della parità, la prima volée finisce 58-58, poi le britanniche mettono il turbo e nel secondo parziale ottengono i tre punti di vantaggio (58-55) che determineranno il risultato finale della partita. Le azzurre provano a recuperare, nel terzo set rosicchiano un punto (58-57), ma con le ultime sei frecce (58-58) non riescono nella rimonta e quindi salgono sul secondo gradino del podio continentale.

Azzurre soddisfatte dopo la finale, anche se Roner ammette: "Speravamo nell'oro, siamo comunque contente anche se abbiamo avuto un po' di sfortuna in alcune frecce". Sara Ret guarda anche al futuro: "L'anno scorso abbiamo preso il bronzo, questa volta l'argento, ci riproveremo nella prossima occasione". Stesso pensiero per Marcella Tonioli: "Potevamo fare qualcosa di più, ma come detto dalle mie compagne ci riproveremo e siamo contente di questo argento". A chiudere le parole del responsabile di Settore, Flavio Valesella: "Le ragazze sono state bravissime, hanno fatto ottime cose nelle qualifiche e negli scontro, posso fare i complimenti a tutte e tre".

Roner quarta

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Finale sfortunata per Elisa Roner che chiude la sua avventura al quarto posto, dopo la sconfitta nella finale per il bronzo individuale compound con la turca Ayse Bera Seuzer 142-144. Parte meglio l’azzurra che dopo le prime tre frecce si porta in vantaggio 29-28, l’avversaria però recupera subito lo svantaggio e riporta tutto in parità con il 30-29 della seconda volée. La gara ricomincia dal 58-58 e anche nel terzo parziale nessuna delle due arciere riesce a mettere la testa avanti (29-29). La quarta volée è quella decisiva per il risultato finale perché Suzer mette la freccia e supera 29-27 l’italiana che quindi inizia l’ultima tornata di frecce sotto 116-114, una montagna troppo alta da scalare, e così il 28-28 finale serve solo a certificare il successo dell’arciera turca. Un ottimo risultato per la giovane arciera roveretana, che aveva sfiorato il bronzo anche nel Grand Prix europeo di maggio, confermandosi a soli 21 anni una delle migliori compoundiste europee.

12 giugno 2022 (modifica il 12 giugno 2022 | 17:16)

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