Gaglianico e Brb scatenate. Auxilium e Loanese: lotta nelle retrovie

Astinenza

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Una giornata, l'undicesima della serie A maschile del Volo, di esemplare, significativa, coerenza. Gaglianico e Brb, grandi firme del campionato, si sono erte a inflessibili mattatrici di Noventa e Marenese, marciando vittoriosamente in sintonia, mentre sull'altra faccia della classifica, dove non sono previsti i sussulti della retrocessione, è stata l'Auxilium ad animare la lotta strappando alla Loanese la voglia di successo. E proprio a Saluzzo si è celebrata la festa delle matricole, fra una formazione di casa intenzionata a svettare sul trio di coda, ed un team ligure inesausto inseguitore del primo successo. L'astinenza in cui si dibatte dall'inizio del campionato la Loanese, pareva potersi interrompere sui terreni dell'Auxilium, in virtù di un punteggio parziale di 7-7 , che stava pur stretto ai ponentini. La mancanza di competitività nelle corse è nuovamente emersa nel doppio tiro progressivo, accompagnando i padroni di casa sul rettilineo finale con quattro lunghezze di vantaggio, decisive per l'esito finale. Piero Pettigiani, ex patron della Borgonese, tecnico, e non solo, della neonata formazione ligure, non nasconde l'amarezza. “Non tanto per la sconfitta – afferma – ma per come è maturata. L'aver colto dodici punti senza quelli delle corse, la dice lunga. È una vittoria morale, che però mette a nudo la nostra difficoltà in quelle prove. Purtroppo, lo sapevamo ad avvio di campionato. Fossimo riusciti a prendere qualche punto nella staffetta o nel progressivo, forse avremmo una classifica diversa. Stavolta ci si è messa anche la sorte a voltarci le spalle. Nella prima gara a coppie, Simone Ariaudo e Ponzo avevano vinto in terra, e Migliore ha spostato il pallino. La stessa cosa è avvenuta nella partita a terne, stavolta per mano di Flavio Ariaudo. Due pareggi anziché due vittorie. Peccato, non gira, non si riesce a decollare. Ma l'impegno della squadra non vacilla e concluderemo il campionato con l'orgoglio e la dignità che ci hanno contraddistinto sino ad oggi”.

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