Il 2° posto in Coppa di Gwangju vale per gli azzurri il 4° posto nel ranking

Seconda volta sul podio consecutiva per la squadra italiana dell’arco olimpico, sconfitta in finale dalla Corea del Sud padrona di casa

Guido Lo Giudice

23 maggio
– Milano

L’Italia è tornata a casa con un altro argento dalla Coppa del Mondo. Dopo il secondo posto guadagnato in Turchia un mese fa nella prima prova del circuito, il trio olimpico composto da Mauro Nespoli, David Pasqualucci e Alessandro Paoli ha bissato l'argento nella tappa di Gwangju, in casa dei maestri sudcoreani, perdendo in finale proprio contro i padroni di casa che, autori di una prova super, si sono imposti con un netto 6-0 con dei parziali che non hanno lasciato spazio al recupero dell'Italia: 59-53, 58-57, 57-52.

MIGLIORATO IL RANKING

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Per l'Italia maschile questo secondo podio consecutivo significa aver intrapreso la strada giusta per guardare al futuro con fiducia, considerando che l'Italia non era riuscita a guadagnarsi la qualificazione degli uomini ai Giochi di Tokyo, ma solamente quella del terzetto femminile e di Mauro Nespoli. I punti guadagnati attraverso il doppio argento degli azzurri significa un doppio salto nella graduatoria mondiale: dopo la gara di Antalya erano passati dal 9° al 6° posto e gli oltre 90 punti arrivati in quest'ultima trasferta hanno permesso all'Italia di saltare dal 6° al 4° posto in un ranking guidato dalla Corea del Sud che ha scavalcato in vetta Taipei, mentre gli USA si sono assestati in terza posizione. Rispetto al passato la classifica a squadre mondiale ha assunto un peso molto rilevante, visto che due pass per Parigi 2024 verranno assegnati a quelle compagini col miglior piazzamento che non saranno riuscite ad ottenere la qualificazione olimpica in occasione degli appositi tornei.

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LA FINALE

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Tornando alla gara di Gwangju, gli azzurri non sono riusciti nell’impresa di vincere la sfida contro i maestri coreani, campioni olimpici e mondiali in carica, che questa volta hanno avuto anche il vantaggio di tirare in casa con un tifo alle stelle, in uno degli spettacolari impianti sudcoreani dedicati esclusivamente al tiro con l'arco. Nella finalissima Kim Je Deok, Kim Woojin e Lee Woo Seok hanno cominciato il match imponendo un ritmo forsennato alle loro frecce, piazzando un primo set da 59 punti su 60 a cui l’Italia ha risposto con un 53. Gli azzurri hanno aumentato la loro media, ma i coreani hanno subito risposto senza lasciare spazio, chiudendo la volée 58-57. Per l'Italia niente rimonta: anche il terzo set va ai padroni di casa (57-52) ma gli azzurri hanno poco da rimproverarsi considerando le medie degli avversari, capaci di chiudere la partita con diciotto frecce su diciotto nel “giallo” e ben undici “10”.

PROSSIMA TAPPA PARIGI

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Il viaggio della World Cup 2022 è ora arrivato al suo giro di boa. A giugno, dal 20 al 26, è in programma la terza tappa che si terrà a Parigi, mentre la quarta è in programma in Colombia, dal 18 al 24 luglio a Medellin. I risultati delle quattro fasi indicheranno i finalisti che si affronteranno a Tlaxcala, in Messico, tra il 15 e il 16 ottobre.

23 maggio – 21:17

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