Italia, agli Europei un pieno di esperienza. Il c.t. Santucci: “Mai così bene“

Diego Gilli e Mirco Garavaglia fermati a un passo dal podio. La Marchisio fermata per un contatto con un positivo

Giuseppe Formato

7 dicembre
– Milano

Un pieno di esperienza e il podio sfiorato. La nazionale azzurra di Boccia Paralimpica, sostenuta dallo sponsor Bmw, è reduce dai Campionati Europei disputati a Siviglia. L’Italia che ha partecipato kermesse continentale è stata formata dal capo delegazione Vincenzo Santucci, dal c.t. Giada Zoli, dal vice Mauro Perrone, dall’assistente vice ct Agostina Demartis, dalla psicologa e mental coach Manuela Chiodetti, dagli atleti Diego Gilli, Mirco Garavaglia, Elia Vettore, Ciro Montanino e dagli assistenti Alexandro La Placa, Martino Miorelli, Umberto Garavaglia, Maurizio Vettore e Giulia Borin. Giulia Marchisio e l’assistente Roberto Marchisio non hanno potuto prender parte alla spedizione spagnola, sono dovuti rimanese in isolamento fiduciario per esser venuti a contatto con una persona presunta positiva al Covid-19.

A un passo

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Si è sfiorato l’accesso ai match che avrebbero regalato il podio sia a Diego Gilli (categoria BC1) sia a Mirco Garavaglia (BC3). Mirco Garavaglia (BC3) ha esordito con una sconfitta al tie-break contro lo spagnolo Alejandro Morillas Parra, battendo poi l’inglese Scott Mccowan al tie-break (numero 4 del ranking mondiale) al termine di una grande prestazione e il portoghese Avelino Andrare per 11-1. L’avventura di Garavaglia si è fermata a un passo dalle semifinali contro il russo Iegostaev (4-2), medaglia di bronzo olimpica a Tokyo 2020. Diego Gilli (BC1), classificatosi al quinto posto, ha perso 9-1 contro il portoghese André Ramos, vincendo con lo spagnolo Serafin Rodriguez. La migliore prestazione di Gilli si è avuta nel terzo incontro con il forte atleta russo Mikhail Gutnik: la sconfitta è arrivata soltanto allo spareggio per 4-3. Ciro Montanino (BC2) è riuscito a vincere un match (7-4) contro il portoghese Abìlio Valente, numero due del ranking europeo alla vigilia della competizione, perdendo per 9-1 contro il greco Alexandros Papadakis. A Montanino è sfuggito il passaggio del turno solo per differenza bocce. Elia Vettore (BC2) ha chiuso la propria esperienza con una sconfitta per 5-1 contro lo slovacco Rastislav Kurilak e un ko per 9-4 contro il ceco Josef Zabka.

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Le parole del c.t.

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“Gli Europei di Siviglia sono stati una grande esperienza per la nostra nazionale – il commento del capodelegazione Vincenzo Santucci –. È stato il miglior risultato mai raggiunto dagli azzurri di Boccia in campo internazionale. Gli atleti si sono comportati tutti bene dal punto di vista tecnico-agonistico, ma anche tecnici e assistenti ha fatto un gran lavoro. Abbiamo assistito a un bel percorso di gruppo, nel quale importante è stato anche l’apporto della mental coach. Peccato che Giulia Marchisio abbia dovuto disertare l’impegno”. “Abbiamo dovuto combattere anche con un fastidioso virus gastrointestinale, che ha in parte compromesso qualche incontro, avendo debilitato i nostri atleti – ha concluso Santucci – Credo che sia un buon inizio. La ‘Giovane Italia’ c’è per scrivere pagine importanti nel mondo di questa disciplina. Grazie al presidente Marco Giunio De Sanctis e all’intero consiglio federale per averci messo in condizione di poter gareggiare al meglio”.

7 dicembre 2021 (modifica il 16 dicembre 2021 | 11:46)

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