A 66 anni il tedesco, vera leggenda del golf, partecipa a Monaco all'ultimo torneo sul circuito europeo. È il secondo per numero di successi (42) dopo Ballesteros. Continuerà solo sul Senior Tour in America
3 luglio – 17:29 – MILANO
Il bello del golf è – anche – che non si smette mai di giocare. Però arriva sempre il momento di dire basta e domani una leggenda di questo sport giocherà il suo ultimo torneo sul DPWorld Tour, andrà avanti in America sul Senior Tour, ma in Europa non lo vedremo più. Stiamo parlando Bernhard Langer che chiuderà il sipario su una straordinaria carriera al BMW International Open di Monaco.
due masters
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Langer ha 66 anni e a Monaco, a soli 100 chilometri dalla sua città natale Anhausen, giocherà la sua 513esima e ultima gara chiudendo così un capitolo importante di una carriera lunga 50 anni. Langer ha vinto 42 volte su quello che allora era l'European Tour, secondo solo a Seve Ballesteros, che è in cima alla lista con 50 vittorie. Il tedesco ha vinto anche tre volte sul PGA TOUR ed è uno dei soli cinque giocatori ad aver vinto eventi professionali in tutti e sei i continenti in cui si gioca a golf. Due volte campione al Masters di Augusta (1985 e 1993) è stato il primo numero uno mondiale di questo sport quando è stato introdotto l'Official World Golf Ranking nel 1986. E se tutto ciò non bastasse è anche colui che vanta più successi nella storia del golf over 50, avendo vinto un record di 12 Senior Major Championships e oltre 50 titoli in totale, tra cui un record di 46 vittorie sul PGA TOUR Champions.Ha giocato dieci volte la Ryder Cup vincendone cinque ed è stato capitano dell’Europa nel 2004. Un’ultima curiosità che testimonia ulteriormente l’eccezionalità di Langer: da quando ha compiuto 64 anni nel 2021 ha tirato meno colpi della sua età ben 15 volte…
Giovedì inizierà la sua ultima gara e in Germania hanno organizzato tutto alla perfezione. A Monaco sarà la sua festa e giocherà i primi due turni – sperando che non siano gli ultimi e di passare il taglio per giocare anche nel week end – al fianco di due tedeschi suoi buoni amici, Martin Kaymer e Marcel Siem che la scorsa settimana ha conquistato il suo sesto titolo all'Open d'Italia. Evidente l’emozione di Langer: "Non ho mai detto addio a nulla finora nel golf, questa sarà la prima esperienza e ho la sensazione che sarà molto emozionante. Significa molto per me giocare davanti al pubblico di casa. Spero di riuscire a superare il taglio, ma il campo è molto più lungo di un tempo e questo rappresenta una sfida per me. Invecchiando sto diventando più basso e il campo si sta allungando, e questa non è una buona combinazione”. Sa già che non sarà facile controllare i ricordi: “Sono cresciuto a circa 45 minuti da qui. Ho lavorato come assistente professionista a 30 minuti da qui, al Munich Country Club. Ho molti amici e parenti che verranno a vedermi”.