Celli e Paratore hanno conquistato il pass alla Qualifying School in Spagna e si aggiungono ai fratelli Molinari e a Migliozzi, Manassero, Pavan, Scalise e Laporta
Matteo Dore
15 novembre
– Milano
Altri due! Filippo Celli e Renato Paratore si aggiungono ai sette azzurri che l’anno prossimo avranno la carta piena per il DP World Tour e portano così a nove il contingente di atleti azzurri nel massimo circuito europeo di golf. È il numero massimo mai raggiunto nella storia dell’European Tour, nato nel 1972. Celli e Paratore hanno conquistato il loro pass in Spagna, chiudendo la finale delle Qualifying school al secondo e all’undicesimo posto. Entrambi romani, vanno ad aggiungersi ai fratelli Molinari, Francesco ed Edoardo, a Guido Migliozzi, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise, con quest’ultimi quattro promossi quest’anno grazie ai risultati ottenuti sul Challenge Tour.
È certamente solo un caso, perché questo è il risultato di anni di lavoro, ma colpisce che il traguardo del record sia che arriva a poco più di un mese dalla storica Ryder Cup di Roma. Soddisfatto il presidente della Federgolf, Franco Chimenti: «Il golf italiano chiude il 2023 nel migliore dei modi. Mai così tanti azzurri, in 51 anni di storia del circuito, erano riusciti ad avere una `carta´ piena sul più importante tour europeo. Questo risultato rappresenta per me un motivo di orgoglio, in un anno che rimarrà negli annali e che ha raggiunto il suo culmine con la Ryder Cup. Il movimento azzurro è in forte crescita e questa ne è la dimostrazione. Ne sono convinto: nel 2024, anno peraltro delle Olimpiadi di Parigi, ci leveremo grandi soddisfazioni. Complimenti a Celli e Paratore, due talenti dal futuro assicurato in cui ho sempre creduto. Dopo un periodo complicato in termini di risultati, stiamo tornando sui nostri livelli. E vogliamo continuare a crescere».
La Qualifying School si è svolta all’Infinitum Golf, sui percorsi del Lakes Course (par 71) e dell’Hills Course (par 72), ed è stato vinto dal tedesco Freddy Schott con 401 (68 63 75 66 64 65, -27) colpi, che ha preceduto Celli (403, -25). Al terzo posto con 405 (-23) il belga Matthis Besard, l’olandese Darius Van Driel e il danese Sebastian Friedrichsen e al sesto con 406 (-22) l’inglese Tom Lewis e il neozelandese Sam Jones. I primi 33 avranno la “carta” piena, categoria 18, per il DP World Tour 2024 e la categoria 5 per il Challenge Tour 2024, gli altri classificati dal 34° al 78° posto riceveranno la categoria 8 per il Challenge Tour e la categoria 21 per il DP World Tour con meno possibilità di giocare. Infine, coloro che non hanno superato il taglio dopo 72 buche usufruiranno della categoria 15 per il Challenge Tour che consente poche possibilità di presenze. Oltre a Celli e paratore si erano garantiti il diritto di partecipare anche Pietro Bovari e Aron Zemmer . Il primo ha concluso al 64° posto con 422 (71 66 71 71 70 73, -6) e potrà iniziare la sua carriera da professionista sul Challenge Tour, mentre Zemmer non ha superato il taglio.
15 novembre 2023 (modifica il 20 novembre 2023 | 15:59)