Open d’Italia vista mare: le prossime due edizioni a Cervia e all’Argentario

Scelti i campi di Emilia Romagna e Toscana. Il presidente federale Chimenti: "Abbiamo puntato su due regioni che hanno e stanno dimostrando una forza incredibile, andando oltre le difficoltà"

Dal nostro inviato Matteo Dore

8 novembre
– Bologna

Saranno due Open vista mare: l’anno prossimo sull’Adriatico, nel 2025 sul Tirreno. Il golf italiano ha deciso il suo futuro e ha annunciato quali saranno le sedi delle prossime edizioni dell’Open d’Italia dopo i tre anni fatti al Marco Simone di Roma in preparazione della Ryder Cup. L’81esima edizione si giocherà dal 27 al 30 giugno 2024 all’Adriatic Golf Club di Cervia (Ravenna), in Emilia-Romagna. Un anno dopo (le date sono ancora da definire), l’Open d’Italia 2025 sarà invece protagonista in Toscana, all’Argentario Golf Club di Monte Argentario (Grosseto).

Oltre le difficoltà

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L’annuncio, doppio, è arrivato in Regione Emilia-Romagna, a Bologna, in una conferenza stampa in cui sono intervenuti tra gli altri Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna; Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf e Massimo Medri, Sindaco di Cervia. Il presidente della Federgolf Chimenti ha raccontato come si è arrivati a questa scelta: “Il mondo del golf italiano ha un grande cuore, nei momenti difficili è sempre presente. Siamo orgogliosi di annunciare che le prossime due edizioni degli Open d’Italia si giocheranno in due regioni che hanno e stanno dimostrando una forza incredibile, andando oltre le difficoltà. L’Open del 2024 arriverà a un mese esatto dal via delle Olimpiadi di Parigi, quello del 2025 nell’anno della Ryder Cup di New York. Il golf è veicolo d’inclusione, aggregazione, partecipazione, e ha una valenza sociale ed educativa. Dopo il successo epico della Ryder Cup si apre una nuova era per il golf italiano”.

Il presidente della Federgolf Chimenti con il governatore dell'Emilia Romagna Bonaccini
Il presidente della Federgolf Chimenti con il governatore dell'Emilia Romagna Bonaccini

La rinascita emiliana

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Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha sottolineato la vocazione sportiva del suo territorio: “Il golf conferma la reputazione di una regione capace di ospitare grandi eventi di rilievo internazionale, dalla Formula 1 alla Coppa Davis. E che proprio negli stessi giorni sarà attraversata dalla carovana del Tour de France, per la prima volta al via dall’Italia. Un appuntamento duplice che richiamerà l’attenzione di sportivi e appassionati di tutto il mondo sul nostro territorio. Dopo la drammatica alluvione che ha colpito così duramente la nostra comunità, un’opportunità tanto più importante, per la quale ringrazio la Federazione Italiana Golf. E per questa Regione, la conferma di un impegno forte per lo sport in tutte le sue declinazioni, dalla pratica di base, ai grandi eventi, come strumento di crescita, incontro e condivisione tra le persone, oltre che per le sue ricadute economiche”.

Precedenti e tv

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L’Open d’Italia torna in Emilia-Romagna trentun anni dopo la prima volta. Nel 1993 a Modena a imporsi fu il neozelandese Greg Turner. E anche la Toscana riabbraccia l’open nazionale dopo un periodo ancora più lungo, quarant’anni. Nel 1983, al Golf Club Ugolino di Firenze, il tedesco Bernhard Langer, campione senza tempo, riuscì a superare allo spareggio una leggenda del golf come lo spagnolo Severiano Ballesteros oltre che lo scozzese Kenneth John Brown (cinque Ryder Cup giocate tra il 1977 e il 1987). Nel field, all’epoca, pure big come, tra gli altri, Greg Norman, Sam Torrance, Sandy Lyle, oltre agli azzurri Costantino Rocca, Massimo Mannelli e Baldovino Dassù. Entrambi gli Open saranno trasmessi da Sky che ha confermato la sua vicinanza al golf come ha spiegato Marzio Perrelli, executive vice presidente: “Sono molto felice di confermare lo stretto rapporto tra Sky e il golf, sport che occupa un posto di primo piano nella nostra programmazione, con un canale dedicato ai tornei più prestigiosi del circuito, tra cui i quattro Major”.

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8 novembre 2023 (modifica il 19 novembre 2023 | 20:54)

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