Tutta la squadra si è ritrovata per provare il campo che dal 29 settembre ospiterà la sfida agli Usa. Il capitano Donald: “Abbiamo tutto per fare bene”
– Milano
C’erano tutti e dodici i giocatori, più il capitano e i suoi 5 vice. L’Europa che dal 29 settembre al 1° ottobre sfiderà gli Stati Uniti nella Ryder Cup si è ritrovata al gran completo al Marco Simone, il campo di Guidonia Montecelio alle porte di Roma, che ospiterà la massima competizione di golf. Il capitano Luke Donald ha subito fatto gli onori ai due “padroni di casa”: "I fratelli Molinari sono due eroi del golf italiano. Francesco la Ryder Cup l’ha giocata e vinta tre volte, di cui una proprio con il fratello Edoardo, nel 2010 in Galles. In qualità di vicecapitani, rappresentano due figure molto importanti per il team Europe e, a Roma, rappresenteranno un elemento trascinante per il pubblico”. Donald ha poi spiegato che “è stato sicuramente un buon test quello odierno. Il campo di gara versa in ottime condizioni, penso che la numero 8 sia la buca più difficile da affrontare. Abbiamo un’ottima squadra e possiamo contare su alcuni tra i migliori giocatori al mondo, su giovani dal futuro luminoso e altri protagonisti che vantano successi importanti in tutto il mondo”.
Da Donald un pensiero anche su Ludvig Aberg, talento del golf svedese che ha ricevuto dall’inglese l’ultima wild card dopo l’exploit in Svizzera nell’Omega European Masters. “È stato il numero 1 al mondo tra i dilettanti ed ha delle potenzialità enormi. Anche in questi primi mesi da professionista ha mostrato le sue qualità”. Domani il team Europe lascerà Roma e si dirigerà a Wentworth, in Inghilterra, per il BMW PGA Championship (19-22 settembre), ultimo vero test prima della Ryder Cup.
Gazzetta dello Sport
11 settembre 2023 (modifica il 11 settembre 2023 | 23:38)