Ryder Cup, reazione Usa ma l’Europa è ancora avanti: 10½ a 5½. Oggi via alle 11.35

IL POMERIGGIO

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Infatti. Tanto quanto durante la mattinata il mood in casa America è pessimo (con Jordan Speith che cammina a testa bassa, capitano e vice che scuotono la testa, Scheffler addirittura in lacrime), la risposta arriva secca appena scende in campo chi ha assistito all’incubo da fuori. Così il rosso diventa il colore dominante al pomeriggio. A vendicare i compagni ci pensano da subito Collin Morikawa e Sam Burns che prendono la testa e macinano buche vinte alle spese dei due eroi nordici del mattino, sei di vantaggio a sei da giocare; poi cinque (vince il birdie di Ludvig), poi quattro (stessa cosa), ma alla fine è un 4&3, con il giovane talento svedese che, tra le tante novità della sua breve carriera professionale, vive la prima sconfitta. Continuano con determinazione il lavoro del mattino Max Homa e Bryan Harman, 4 up alla nove contro Fleetwood e Hojgaard. La rimonta sarà eroica (se Homa imuca dal bunker alla 15, Fleetwood risponde alla 16 dal rough), il vantaggio è dimezzato a due buche da giocare, ma finisce in rosso per 2&1. Sarà la 16 a decidere il match dove Thomas e Spieth, tornati in campo per rifarsi di una mattina infernale, trovano la coppia Rose – McIntyre capace di girare il match alla nove e di affondare poi il colpo alternandosi in grandi giocate. Finisce 3&2. In campo rimangono Fitzpatrick e McIlroy, che vanno in vantaggio quasi subito ma faticano a mantenerlo contro Cantlay e Clark e loro grandi giocate. Poi nel finale è Rory a brillare del suo golf migliore, a fare tutto da solo quando il compagno non c’è (come alla 15), a dare spettacolo in una buca critica coma la 16 e poi ancora alla 17 con un approccio tanto bello da far sorridere il compagno e applaudire tutta la squadra riunita a bordo green. La diciotto si gioca in parità e decide il risultato. Succede di tutto a tutti e quattro, un errore dopo l’altro. Alla fine, mentre il sole tramonta, sarà il putt di Cantlay imbucato da lontano a regalare il quarto punto di giornata ai moltissimi e colorati spettatori americani, che stasera vanno a casa con le prime soddisfazioni da quando è iniziata la sfida.

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