Nello scontro in coda alla classifica ha avuto la meglio la Marenese, che con questo successo raggiunge l'Auxilium

Mauro Traverso

18 maggio
– Milano

I due incroci sul tetto della classifica del massimo campionato maschile hanno rispettato i motivi di interesse e incertezza della vigilia. La decima giornata ha permesso l'allungo alla capolista La Perosina e al Gaglianico, sgranando la graduatoria e ponendo il divario, fra le quattro attrici principali, di due lunghezze fra l'una e l'altra.

ELOQUENTE

—  

Non è servito alla Signora in Rosso invertire il palcoscenico per ribaltare l'esito dell'andata. Sui terreni di casa la Brb ha nuovamente dovuto inchinarsi al Gaglianico con un punteggio altrettanto eloquente. E come più volte ha sottolineato il presidente-tecnico del team di Ivrea, Aldino Bellazzini, che i punti della fase centrale risultano determinanti ai fini dell'esito finale, è proprio in quelle cinque prove che i biellesi hanno raccolto il frutto del successo. Sia con la staffetta Roggero-Aliverti, che con gli esperti della precisione, Graziano e Bunino, e il progressivo di Aliverti. Otto punti letali per un 12-6 a cui gli uomini della Brb non sono riusciti a porre estremo rimedio, tranne che con la coppia Nari-Grattapaglia. Per il tecnico dei biellesi, Enzo Granaglia, "abbiamo ancora espresso un buon livello di gioco. Aver colto otto punti su dieci nei tiri ci ha consentito di arrivare più tranquilli alle sfide tradizionali e mettere pressione a loro. Il punteggio conclusivo è forse pesante, per come si sono consumate alcune prove, in bilico sino alla fine".

LEGGI ANCHE

INCERTISSIMO

—  

Le speranze del Noventa sono morte sulle battute conclusive del match con La Perosina. Un confronto incertissimo, fin dalle prime battute (4-4). Quando poi Brnic e Mana hanno sottratto il bottino della staffetta a Pegoraro-Sari, ci hanno pensato lo stesso Sari e Porello a ribaltare la situazione a proprio favore vincendo entrambi i tiri di precisione. Il vantaggio è rimasto tale anche al termine dei due progressivi, e la formazione del Piave si è presentata al giudizio finale esaltata pure dall'exploit mondiale di Pegoraro (51 su 51). "Sul 10-8 – ha aggiunto il tecnico neroverde Paolo De Toffol – abbiamo avuto l'opportunità sia di vincere che di pareggiare, ma non siamo stati fortunati sia con la coppia Francesco Ormellese-Porello, sconfitta in extremis all'ultimo tiro, che con Tonejc, vittima di carambola sul 7 pari. Comunque si è trattato di un incontro equilibratissimo".

BINARI

—  

Nello scontro fra le retrovie della classifica, ha avuto la meglio la Marenese, il cui successo le consente di acciuffare l'Auxilium in graduatoria. La sfida si è subito incanalata sui binari trevigiani e su quelli è rimasta sino alla fine. Il pari fra le staffette ha rincuorato i saluzzesi, ma i punti di Migliore nella precisione e quelli di Mana nel progressivo, non hanno trovato il supporto del tradizionale, dove invece hanno brindato Manolino-Rossi, Zoia-Di Fant e Soligon.

I risultati della decima giornata: Brb-Gaglianico 8-18, Marenese-Auxilium Saluzzo 17-9, Noventa-La Perosina 12-14.

La classifica: La Perosina 16, Gaglianico 14, Brb 12, Noventa 10, Auxilium Saluzzo e Marenese 4, Loanese 0.