La Nazionale olimpica parte per Gwangju per la seconda tappa di World Cup. Torna tra i titolari l'olimpionico Marco Galiazzo
Guido Lo Giudice
11 maggio
– Milano
L'Italia rimarrà in raduno al centro tecnico federale di Cantalupa fino a giovedì per poi partire venerdì 13 pomeriggio da Malpensa verso la patria del tiro con l'arco internazionale. La prossima tappa del circuito di world cup si disputerà infatti in casa dei maestri sudcoreani, precisamente a Gwangju, dal 17 al 22 maggio. La Corea del Sud è senza alcun dubbio leader assoluta di questa disciplina come dimostrano l'albo d'oro delle Olimpiadi, con 36 podi complessivi e 9 ori consecutivi della squadra femminile da Seul '88 ad oggi, così come il medagliere dei mondiali outdoor, dove i sudcoreani hanno ottenuto la bellezza di 62 titoli iridati. Per affrontare questa corazzata e tutte le altre nazionali presenti e, tra queste, vanno aggiunte anche Cina e Malesia che non erano presenti insieme alla Sud Corea alla prima tappa di coppa, l'Italia schiererà quasi il medesimo gruppo che ha gareggiato in Turchia con ottimi profitti, avendo raggiunto due finali con entrambe le squadre olimpiche.
torna Galiazzo tra i titolari
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Il direttore tecnico Giorgio Botto ha convocato per questa uscita internazionale lo stesso terzetto che in Turchia ha vinto l'argento, superato da Taipei nella finale per l'oro: gli avieri Mauro Nespoli, Alessandro Paoli e David Pasqualucci, ma torna a far parte del gruppo anche l'olimpionico Marco Galiazzo, convocato tra i titolari al posto di Federico Musolesi. Tra le donne, dopo l'ottima prova al Grand Prix di Plovdiv, si guadagna la chiamata per la Corea del Sud la savonese Chiara Rebagliati in sostituzione di Vanessa Landi, presente in Turchia. Rebagliati andrà sulla linea con le altre portacolori delle Fiamme Oro, Lucilla Boari e Tatiana Andreoli, riformando il terzetto titolare a Tokyo, cui si aggiunge l'atleta dell'Aeronautica Karen Hervat che, con Andreoli e Boari, aveva raggiunto ad Antalya il quarto posto a squadre dopo la finalina persa allo spareggio, anche in questo caso contro Taipei.
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gli azzurri del compound
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Per quanto riguarda il compound, rispetto alla precedente uscita degli azzurri, il direttore tecnico di settore Flavio Valesella ha chiamato in totale sei azzurri invece che otto per la Corea del Sud: Viviano Mior (Kosmos Rovereto), Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia), Federico Pagnoni (Arcieri Bresciani), Paola Natale (Arcieri Cormòns), Elisa Roner (Kosmos Rovereto) e Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino). Al seguito dell'Italia ci saranno il capo delegazione e consigliere federale Stefano Tombesi, i tecnici del ricurvo Matteo Bisiani e Amedeo Tonelli, il direttore tecnico del compound Flavio Valesella, lo psicologo Manolo Cattari e il fisioterapista Andrea Rossi. La spedizione azzurra arriverà in Corea del sud il 14 maggio, in tempo per ambientarsi e smaltire il fuso orario in vista del via alle gare che è previsto per martedì 17 maggio, mentre le finali che assegnano i podi si disputeranno sabato 21 per i compound e domenica 22 per gli olimpici.
11 maggio 2022 (modifica il 11 maggio 2022 | 18:43)